Curare la tiroide in modo naturale di può.

Il dottor Salvatore Simeone, medico chirurgo esperto in medicina biologica spiega il suo metodo per curare la tiroide in modo naturale. L’intervista è stata realizzata a margine di una nuova trasmissione che trovate sul canale YouTube di Telecolor, “Nutrirsi di Salute”.

curare la tiroide col dott. Simeone

curare la tiroide col dott. Simeone

Oltre al video, per saperne di più, vi propongo un estratto di un’intervista che mi è stata fornita dal dottor Simeone stesso.

Cure naturali per la tiroide

“Le malattie della tiroide interessano un vasta fetta della popolazione: 6 milioni di malati e decine di milioni di persone interessate in quanto familiari o amici di chi e’ malato.

L’esperienza quantomeno venticinquennale su tantissime persone mi ha dimostrato che le patologie tiroidee possono essere affrontate molto meglio di come si fa abitualmente.

E, soprattutto, senza utilizzare farmaci, che in questo caso e’ l’ormone tiroideo”.

Farmaci utilizzati al posto dell’ormone

“Per guarire un paziente da un ipotiroidismo o una tiroidite, oppure per gestire al meglio i noduli, non serve alcun farmaco, bensi’ essere capaci di risalire a quelle che in medicina biologica integrata vengono chiamate “le catene causali”

In parole povere, saper risalire ai motivi che hanno determinato la malattia, che possono essere motivi metabolici, energetici, nutrizionali, e a volte anche costituzionali.
Una volta individuati, si correggono e la patologia guarisce.

La cura e la guarigione partono dalla cura della persona nella sua globalita’…”

Nell’approccio del dottor Simeone non esistono protocolli terapeutici, ma tutto parte dal singolo caso clinico

“Quello dei protocolli e’ un errore madornale che non riguarda solo l’approccio convenzionale (dove si utilizza sempre e comunque l’ormone sostitutivo), ma purtroppo, spesso, anche l’approccio definito “alternativo o naturale”: quasi sempre, infatto, il medico alternativo crea un modello terapeutico e lo da a tutti i malati di tiroide.

Tra i protocolli piu’ gettonati c’e’ la tiroide secca, e in chiave nutrizionale l’eliminazione punitiva quasi sempre degli stessi alimenti (glutine, lieviti, lattosio, spesso anche frumento…).

Devo precisare che non solo non ho mai utilizzato l’ormone tiroideo, ma neanche l’estratto di tiroide secca…”.

 Effetto della tiroide secca secondo il dr. Simeone

“Ha lo stesso effetto che ha l’ormone sul tsh, abbassandolo perche’ spiazza l’ipofisi, facendole credere che improvvisamente la tiroide si sia rimessa a lavorare.

Il tsh e’ l’ormone prodotto dall’ipofisi, che possiamo considerare la mamma della tiroide, e tsh significa “ormone che stimola la tiroide a lavorare”.

Questi 2 farmaci spiazzano la tiroide, ed il tsh si normalizza in modo fittizio, senza che nulla pero’ cambi nella salute della persona, cioe’ senza che questi farmaci guariscano davvero i sintomi (stanchezza, freddolosita’, stitichezza, capelli e unghie fragili, sbalzi d’umore, disturbi digestivi, ecc.).

Per di piu’, questi farmaci devono essere presi per tutta la vita !

Non solo, ma le dosi vanno in genere via via aumentando nel corso degli anni”.

Come si cura senza queste medicine

“Partendo dalla cura della persona nella sua globalita’. curo l’intera persona, facendo un’attenta diagnosi metabolica, energetica, nutrizionale e costituzionale, correggendo quello che non va.

Con questo metodo guarire l’ipotiroidismo e la tiroidite non e’ difficile, e soprattutto si tratta di una cura “causale”, quindi reale e non fittizia”.

Chi ha gli anticorpi  andra’ inevitabilmente incontro all’ipotiroidismo?

“E’ il luogo comune piu’ falso che esista. Se la “persona” e’ ben curata gli anticorpi diventano innocui. Ho visto guarire centinaia di persone nonostante gli anticorpi altissimi. Gli anticorpi salgono e scendono per conto loro, tanto e’ vero che gli endocrinologi, sapendo bene questa cosa, prescrivono l’ormone tiroideo, ma di solito poi non prescrivono piu’ le analisi degli anticorpi, proprio perche’ rischiano che il proprio paziente li veda aumentare o restare alti. Ho centinaia di pazienti guariti dall’ipotiroidismo da oltre 20 anni, nonostante gli anticorpi continuino a fare il saliscendi”.

Il dottor Simeone, nel mio blog, parla anche di digiuno e semidigiuno.