Latte vegetale di mandorle fatto in casa con l’estrattore, che bontà
Latte vegetale di mandorle. Ci sono alimenti che freschi e fatti in casa hanno sapori del tutto diversi dagli stessi prodotti confezionati. Uno di questi è il latte di mandorle. E’ facile da preparare e si conserva in frigorifero per qualche giorno.
Ecco la Ricetta
Latte di mandorle
Ingredienti
100 g di mandorle ( io uso mandorle non pelate)
400-500 ml di acqua naturale oligominerale
2 cucchiai di sciroppo d’agave
1 cucchiaino di estratto in polvere di vaniglia
1 pizzico di sale integrale
Procedimento
Se hai poco tempo a disposizione e possiedi un estrattore robusto puoi anche permetterti di evitare l’ammollo, io l’ho fatto più volte e il mio estrattore conta già un paio d’anni. Diversamente lascia le mandorle in acqua per almeno 6 ore. Trascorso il tempo getta l’acqua, sciacqua le mandorle e versale poco per volta nell’estrattore, alternando un cucchiaio con un bicchiere circa di acqua. E’ preferibile usare il cestello dell’estrattore con i fori più larghi rispetto a quello che si usa per gli estratti di frutta e verdure. Aggiungi direttamente nell’estrattore il sale, la vaniglia, lo sciroppo e l’acqua rimasta. Poi rimetti nell’estrattore il residuo della lavorazione e filtra una seconda volta il tutto.
Con qualsiasi tipo di estrattore si può ottenere del latte vegetale dalle mandorle e dai semi oleosi in generale. Per i cereali invece, occorrono apparecchi più potenti e ci sono indicazioni diverse.
I cereali integrali richiedono ammolli di circa 48 ore . Personalmente ho provato soltanto riso e avena. Li utilizzo poi in cucina e non li bevo direttamente come il latte di mandorla. Per la colazione, in alternaticva, scelgo latte di riso e cocco ( che acquisto in negozio). Ampia è la scelta con i semi oleosi. Si possono preparare bevande a base di: sesamo, zucca, canapa, chia, nocciole, anacardi, noci. Anche in questo caso non ho un’esperienza di preparazione.
Le bevande vegetali ottenute con l’estrattore sono ricche di princìpi nutrizionali grazie alla
spremitura a freddo.
Non gettare la parte solida che rimane come scarto dopo aver preparato il tuo latte di mandorle. La puoi riutilizzare per fare un dolce o per realizzare alcuni preparati per la prima colazione, come il muesli.
Ancora una volta ringrazio Marco Dalboni, il biobarman esperto in estratti ed estrattori, per avermi insegnato a realizzare queste preparazioni ed altre che vi ho già proposto nel mio blog.
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