Al via da settembre le scuole medie addirizzo steineriano a Fidenza.

E’ il progetto delle scuole medie della scuola ad indirizzo Waldorf di Fidenza di cui vi parlo oggi. Vi propongo quindi l’articolo uscito sulla Gazzetta di Parma, aggiungendo che chi è interessato potrà ricevere informazioni pressala scuola stessa. In particolare vi segnalo l’evento scuola aperta di sabato 15 aprile e la festa di Primavera di domenica 13 maggio.

Tratto da Gazzetta di Parma

Dopo 12 anni dalla sua fondazione, la scuola ad indirizzo Waldorf di Fidenza sta per concretizzare il progetto più ambito: iniziare il ciclo di scuola secondaria di primo grado.

Il passaggio dalla scuola primaria alla secondaria rappresenta un importante fase nel ciclo scolare, in quanto gli alunni si affacciano alla pubertà. È un momento evolutivo in cui i ragazzi abbandonano il mondo dell’infanzia e nascono nuove qualità nella sfera psicologica ed intellettiva: aumenta l’interesse per il mondo concreto e sensoriale. Nasce la capacità di cogliere le relazioni di causa-effetto; per questo motivo, in questo momento di crescita in cui il ragazzo si trova di norma disorientato, la scuola Steiner-Waldorf gli porta incontro materie come l’astronomia, la geologia e mineralogia, la chimica, la fisica (per fare qualche esempio), che gli permettano appunto di trovare il giusto orientamento nel mondo. Il tutto con un approccio che, in primis, parte dall’esperienza diretta (osservazioni della volta celeste, escursioni in siti di interesse mineralogico, esperimenti di laboratorio di chimica e fisica) e che va poi a dedurre le leggi soggiacenti i fenomeni osservati.

Un altro scorcio può riguardare l’ambito linguistico: potere studiare la lingua italiana affiancandola da un lato allo studio delle sue radici (studio del latino) e dall’altro a quella di altre due lingue (l’inglese e il tedesco), impartite da madrelingua, permette di fare vivere al ragazzo un’esperienza che non solo ne allarga gli orizzonti linguistici e culturali, ma gli permette anche di maturare qualità come futuro cittadino di una società che, sempre di più, va in questa direzione. 

In questo modo il ragazzo non solo apprende concetti e fa proprie competenze su diversi fronti, ma acquisisce un sapere ancora più importante, quello dell’imparare ad imparare dalla vita, per la vita!

Recenti ricerche dimostrano inoltre il valore di un’educazione improntata su un contatto diretto con l’ambiente naturale (favorendo lo sviluppo della cosiddetta intelligenza naturalistica). E’ un elemento di rilevanza in una società che tende invece ad isolarci sempre più dal contatto con un agente educativo così importante.

Da qualche tempo si sta diffondendo una certa sensibilità verso questo aspetto, come dimostrano le parole di una mamma. “Diverse delle famiglie che frequentano la scuola- ci racconta Federica Cerro, che ha lasciato Milano per seguire questo progetto insieme al marito e ai due figli- si sono trasferite da lontano, attratte da questo incantevole angolo sulle colline fidentine, dalla cucina naturale della mensa della scuola e da classi non sovraffollate”. Segnaliamo le prossime giornate di scuola aperta del 27 gennaio e del 15 aprile dove la presentazione della scuola sarà arricchita da interessanti conferenze. Per info: